Anpi Viadanese organizza la pastasciutta antifascista... restando a casa
"Verranno anche poste in luce pagine di storia del viadanese, che videro il decesso di Riccardo Bertoni, a cui è dedicata la piazza di Cizzolo, dove si realizzerà l'evento. Durante questi appuntamenti ricorderemo gli iscritti ANPI purtroppo deceduti a causa del Coronavirus".
Anche quest’anno ANPI viadanese, nonostante l’emergenza COVID 19, ha deciso di ricordare il 25 luglio con eventi, nel rispetto della situazione attuale. Il 25 luglio 1943, Mussolini era stato messo in minoranza dal suo stesso Gran Consiglio del Fascismo, papà Cervi offrì pastasciutta al paese per sottolineare che una fase storica italiana era giunta al termine. La pastasciutta è divenuta anno dopo anno un appuntamento simbolico per ricordare la caduta del regime fascista del 25 luglio 1943.
“Ebbene – spiegano da ANPI – nel 2020 la Pastasciutta Antifascista sarà a distanza. Abbiamo provveduto a collaborare con diverse realtà del territorio. Il 23 luglio alle ore 21.30 a Dosolo presso il cortile della scuola primaria in via Pietro Falchi, durante la proiezione del film “Yuli danza e libertà”, realizzata dal Circolo Gulliver, doneremo, grazie a COOP 3.0, pasta e passata di pomodoro per la pastasciutta antifascista da consumare restando a casa. La stessa distribuzione proseguirà sabato 25 luglio alle 21.30 a Cizzolo, in Piazza Bertoni, dove Aldo Vincenzi con l’autore Emanuele Bellintani presenterà il libro “Terra non guerra” sulle lotte contadine dei nostri territori del Secondo Dopoguerra. Verranno anche poste in luce pagine di storia del viadanese, che videro il decesso di Riccardo Bertoni, a cui è dedicata la piazza di Cizzolo, dove si realizzerà l’evento.
Durante questi appuntamenti ricorderemo gli iscritti ANPI purtroppo deceduti a causa del Coronavirus. Si ringraziano per la collaborazione tutti coloro che offrono ad ANPI viadanese l’opportunità di non dimenticare il 25 luglio e tutti coloro che interverranno”.